- In virtù della sua esperienza nella passata legislatura come Assessore al bilancio e considerando come Sport Civico metta in evidenza l'attività sportiva come elemento per la riqualificazione delle nostre città, Le chiedo se potrebbe essere un elemento innovativo qui alle Fontanelle di Prato?
- Sì, in generale ritengo che la riqualificazione di molti dei nostri luoghi, spazi urbani come giardini e piazze, diciamo così, legati ad attività sportive possa essere una strada, che tra l'altro abbiamo già in qualche modo intrapreso negli anni precedenti in altre zone della città, come ai Giardini della Pace tra Maliseti e Narnali ma anche in Viale Galilei, insomma ci sono vari luoghi che sono stati adibiti appunto a cosiddetti playground con impianti sportivi fruibili sostanzialmente da tutti, come campi da basket e da pallavolo con attrezzature sportive.
Perché no? Assolutamente, credo che una frazione come Fontanelle abbia gli spazi, come il giardino che è adiacente alla scuola ma anche l'area che prosegue poi con la pista di pattinaggio con l'attuale area dedicata al campo sportivo/da calcio), possa essere anche magari ripensata, inserendo nuove funzioni, creando qui sostanzialmente una sorta di agorà, di spazio aperto in cui le persone possono ritrovarsi, quindi anche incrementando la socialità della zona e cosi riqualificando da un punto di vista ambientale, sociale, urbanistico un intero quartiere.
Io credo che questo sia un progetto che possiamo tranquillamente lanciare e credo che debba essere fatto in condivisione con i cittadini, cioè con un percorso partecipativo, aperto a tutta la cittadinanza, in cui le persone vengono chiamate ad esprimere una loro opinione e a dare anche dei suggerimenti all'amministrazione che poi facendone tesoro, rimettendoli tutti insieme possa predisporre appunto un progetto condiviso con il territorio, credo che questo sia probabilmente la modalità più utile ed interessante.
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